Nella settimana scorsa abbiamo visto un susseguirsi di conferme e smentite sul coinvolgimento di Peter Jackson nella serie tv di Amazon Studios su Il Signore degli Anelli.

Nuovi dettagli arrivano direttamente dalla bocca di Jennifer Salke, presidente di Amazon Studios, durante un intervista all’Hollywood Reporter.

Innanzitutto, la data di uscita della serie sarà, con tutta probabilità, nel 2021, rispettando la clausola che obbliga l’inizio della produzione entro due anni dalla firma del contratto sull’adattamento:

Una delle clausole sull’adattamento obbliga a iniziare la produzione entro due anni. Ce la farete?

Sarà in produzione entro due anni, la speranza è di andare in onda nel 2021. Ma ci sono altre persone che vorrebbero riuscirci per il 2020.

“Sarà qualcosa di originale”

Questo ha aggiunto Jennifer Salke sullo sviluppo della serie. Stando a quanto da VarietySalke avrenne passato 3 ore con Simon Tolkien, pronipote del professor J.R.R. Tolkien, per parlare dei progetti e capire come procedere in accordo alla Tolkien Estate, accordo che prevede l’utilizzo di quasi tutto il materiale legato alla Terra di Mezzo.

“Non è un remake dei film e non è totalmente una cosa nuova. Si trova a metà delle due situazioni. Non è ‘Oh, è Il Signore degli Anelli’ ma non c’è niente di riconoscibile’, e non è nemmeno del tutto conosciuto. Sarà qualcosa di originale”

Secondariamente, la Salke fa chiarezza sul possibile coinvolgimento di Peter Jackson nella serie:

Peter Jackson è coinvolto?

Abbiamo avuto delle conversazioni con lui, molto amichevoli, sul tipo di coinvolgimento che vorrebbe. Ancora non siamo riusciti a capire bene come fare. Tant’è che lui potrebbe dire che è coinvolto oppure no. Ma stiamo ancora parlando con lui a proposito del tipo di collaborazione che gli piacerebbe avere.

E se e quando firmerà, inizierà allora la ricerca di uno showrunner?

No, al momento stiamo parlando con gli sceneggiatori. Ho discusso con tre o quattro diversi gruppi di sceneggiatori. [La produttrice] Sharon Tal Yguado ne ha incontrati ancora di più. Quando abbiamo annunciato il progetto, molti agenti hanno chiamato, e così molti clienti e sceneggiatori. Ci sono stati vari incontri sul materiale e sulla portata di ciò che possiamo realizzare. La mia speranza è quella di mettere insieme un gruppo di persone di talento, che ovviamente avranno un leader che possa imbarcarsi in questo ambizioso tentativo.

Come sostenuto da HobbitFilm.it, probabilmente l’idea è quella di realizzare la serie in Nuova Zelanda per riproporre un paesaggio noto ai telespettatori (il che giustificherebbe anche l’enorme budget stanziato per lo show) e il coinvolgimento di Jackson servirebbe non solo a mantenere una continuità visiva con i 6 film da lui girati, ma anche a coinvolgere la Weta come intermediario.

Cosa ne pensate?

Di questo e molto altro ne parleremo nella diretta di Radio Brea del 14 Giugno 2018, dalle ore 20:30 su www.radiobrea.net e www.spreaker.com/sentieritolkieniani

Fonti: HobbitFilm.itBadTv.it